Ho sentito parlare di questi cuscinetti per la prima volta da Ely.
Nell’originale lei prevedeva noccioli di ciliegia ma era ormai autunno e di ciliegie neanche l’ombra!
C’era la possibilità di comprarli online ma volevo qualcosa di più economico.
Poi inizio una lenta ricerca in internet e scopro che probabilmente ero una delle ultime persone al mondo a non conoscere l’esistenza
di questi cuscinetti terapeutici! Ripieni di noccioli di ciliegio o di riso o di miglio o di semi di lino… insomma un sacco di varianti naturali!
Due settimane prima di Natale vado nel negozio di casalinghi di fiducia e li trovo in vendita con tanto di foglietto illustrativo-pubblicitario!
Non ho resistito ed ho preso il foglietto per mostrare al mio caro maritino scettico che non erano “di nuovo una stregoneria scovata chissà dove”.
Arrivata a casa non ho resistito e dopo aver avuto conferma da Ely che il riso era adatto ho creato il mio primo “cuscino delle coccole” con un ricamo fatto per Bea e che non avevo ancora deciso come confezionare.
Tempo un paio di giorni vado con mio marito a fare la spesa al centro commerciale e fra le bancarelle del centro una attira la mia attenzione, vendeva solo questi cuscinetti! ed ho avuto la mia rivincita personale, mio marito dopo averli osservati mi ha detto:”certo che il tuo è molto più bello, dovresti farne un pò e venderli tu il prossimo anno” stregoneria-scetticismo 1 - 0!
A pochi giorni dal Natale sempre mio marito mi dice…” e se a mia sorella le fai un cuscinetto delle coccole?” e così è nato il secondo cuscino che a dirla tutta è stato fatto come lo avrei voluto per me, con le mie stoffine Tilda preferite e un bottoncino a cuore di “Dress It Up!” nel caso non le fosse piaciuto…mi è andata male e se lo è tenuto!
Ma ora vi do qualche notizia su questi cuscinetti e premetto che il nome “Cuscino delle coccole” glielo abbiamo dato in famiglia perchè i bimbi usano quello di Bea quando sono un pò tristi o hanno un pò di mal di pancino senza motivo…avete presente?
Comunque io l’ho provato nel lettone prima di andare a letto…che tepore!
Il sacchetto di noccioli di ciliegia è un antichissimo rimedio terapeutico svizzero, i noccioli secchi ed asciutti contenuti hanno la caratteristica principale di immagazzinare il calore o il freddo che poi restituiscono gradualmente.
Si usa come compressa calda o fredda.
Sostituisce la borsa dell'acqua calda o le compresse di ghiaccio, senza avere l'umidita' dell'acqua.
Piacevole per : crampi, disturbi di irrorazione sanguinea, contrazioni muscolari, torcicollo, dolori cervicali, slogature.
Il freddo invece allevia le infiammazioni o contusioni,disturbi agli occhi, restringe i capillari e riduce le doloranti pulsazioni sulla parte colpita.
Il cuscino con noccioli di ciliegia riscaldato nel forno a circa 100° per 10 minuti messo sul petto aiuta a combattere la tosse, la bronchite e le coliche mediante la diffusione omogenea del calore. In inverno lo si può usare al posto della borsa d’acqua calda riscaldandolo preferibilmente sul termosifone o sulla stufa o nel forno per circa 10 minuti a 100°.
Nel forno a microonde a temperatura media per circa due minuti. Controllare sempre la temperatura!
Come borsa fredda basta inserire il cuscino nel vano freezer per 20 minuti.
Non ho fatto foto alla realizzazione del cuscinetto perchè è davvero molto semplice:
1_ scegliete la misura che preferite, ritagliate da una cotonina bianca due rettangoli tenendo conto dei margini di cucitura. cucite dritto contro dritto su tre lati. Rovesciate la sacca e riempite di riso e di fiori secchi a piacere. Cucite il quarto lato con punti nascosti.
2_ appoggiate il sacchetto pronto sulla cotonina fantasia e aggiungete un paio di centimetri di agio per l’inserimento oltre ai margini di cucitura. Realizzate un sacchetto come avete fatto con il primo. Potete scegliere se chiuderlo in alto con due nastri o fare una tasca interna come quelle delle federe dei cuscini del letto o fare un’ apertura sul retro, come preferite, l’importante è fare in modo che potete togliere la federa colorata senza problemi ogni volta che volete lavarla!
Aggiunta del 20 gennaio:
Grazie ai vostri commenti mi sono resa conto che non ho spiegato poi come usarlo!
E' molto semplice...dipende se lo usate caldo o freddo:
1) uso caldo per tensioni, dolori alla cervicale, crampi addominali, dolori mestruali..
mettete il cuscino nel micro-onde a 700w per 3 minuti, non scaldatelo troppo perchè potreste scottarvi.
Al momento non sembra molto caldo ma dopo un attimo vi renderete conto del contrario!
Se non avete il micro-onde possono andare bene anche 10 minuti in forno classico a 100°
2) uso freddo per mal di testa, punture di insetti, contusioni...e rinfrescarvi nelle serate torride!
mettete il cuscino in freezer per 2-3 ore in un sacchetto di plastica per non assorbire odori
Finora l'abbiamo usato nella versione calda ma ho intenzione di farne uno piccino picciò da tenere fisso in freezer per quando i bimbi si fanno male, è sicuramente più veloce che prendere il ghiaccio, cercare dove ho cacciato la borsa del ghiaccio, riempirla, usarla, sciacquarla e farla asciugare per poi riporla di nuovo...
Aggiunta del 20 gennaio:
Grazie ai vostri commenti mi sono resa conto che non ho spiegato poi come usarlo!
E' molto semplice...dipende se lo usate caldo o freddo:
1) uso caldo per tensioni, dolori alla cervicale, crampi addominali, dolori mestruali..
mettete il cuscino nel micro-onde a 700w per 3 minuti, non scaldatelo troppo perchè potreste scottarvi.
Al momento non sembra molto caldo ma dopo un attimo vi renderete conto del contrario!
Se non avete il micro-onde possono andare bene anche 10 minuti in forno classico a 100°
2) uso freddo per mal di testa, punture di insetti, contusioni...e rinfrescarvi nelle serate torride!
mettete il cuscino in freezer per 2-3 ore in un sacchetto di plastica per non assorbire odori
Finora l'abbiamo usato nella versione calda ma ho intenzione di farne uno piccino picciò da tenere fisso in freezer per quando i bimbi si fanno male, è sicuramente più veloce che prendere il ghiaccio, cercare dove ho cacciato la borsa del ghiaccio, riempirla, usarla, sciacquarla e farla asciugare per poi riporla di nuovo...